La risposta è una soltanto: perchè è etico. E' l'unica scelta possibile quando si tratta di cibo.
Quando andiamo al supermercato a comprare frutta e verdura tante volte ci lamentiamo per quanto costa, tante altre non riusciamo a spiegarci perchè costi così poco.
In entrambi i casi purtroppo solo una piccola, a volte piccolissima parte, di ciò che spendiamo va nelle tasche di chi quel cibo lo ha coltivato e ha sostenuto le maggiori spese per produrlo.
A rimetterci maggiormente sono proprio le piccole aziende famigliari che hanno scelto di continuare a produrre in modo sostenibile, non intensivo, e che coltivano i terreni collinari o di montagna dove le rese produttive sono inferiori rispetto alla fertile pianura e i costi di produzione quindi molto più alti.
Nel mercato del cibo chi lo produce non fa mai il prezzo ma lo subisce suo malgrado.